LA NOSTRA PROPOSTA

Eurocittadini crescono

Outdoor education: apprendimento attivo tra dentro e fuori ( dal toolkit dell’Indire)

APPROCCIO PEDAGOGICO

Con il termine “Outdoor education” si indica un insieme di esperienze pedagogiche accomunate da didattica attiva che si svolge in ambienti esterni alla scuola e che è impostata sulle caratteristiche del territorio e del contesto sociale e culturale in cui essa è collocata. Le attività didattiche spaziano da esperienze di tipo percettivo-sensoriale (orto didattico, esperienze in fattorie, musei, parchi, ecc.) a proposte basate su attività sociomotorie ed esplorative tipiche dell’Adventure education (orienteering, trekking, vela, ecc.), a progetti scolastici che intrecciano l’apertura al mondo naturale con la tecnologia (coding, robotica, tinkering, ecc.), a percorsi che affrontano i temi della green economy, dei diritti umani, della cittadinanza globale e dell’educazione alla sostenibilità, fino a percorsi educativi profondamente ispirati alla tradizione nordeuropea. Inoltre, con il temine “Outdoor education” non ci riferiamo soltanto ad esperienze che si svolgono in contesti naturali (giardino della scuola, parchi o contesti naturali di prossimità, fattorie, ecc.) ma anche a percorsi didattici realizzati in ambienti urbani (musei, piazze, parchi cittadini, ecc.), dove è garantito un rapporto diretto e concreto con il mondo reale e il coinvolgimento, nella sua interezza, del soggetto in formazione (dimensioni cognitiva, fisica, sociale, affettiva e relazionale).

Orizzonte 1: Trasformare il modello trasmissivo della scuola

► l’Outdoor education rompe il tradizionale paradigma educativo (quello che vede il docente fulcro dell’azione educativa) per dare allo studente il ruolo centrale nel processo di apprendimento.

• Orizzonte 2: Creare nuovi spazi per l’apprendimento

► L’Outdoor education favorisce il superamento della centralità dell’aula e l’assunzione dello spazio esterno a naturale ambiente di apprendimento in un’ottica di permeabilità tra dentro la scuola e fuori la scuola.

• Orizzonte 3: Riorganizzare il tempo del fare scuola

► L’Outdoor education riconcilia i tempi dell’apprendimento con quelli dell’esperienza con il conseguente abbandono della rigidità dell’orario delle lezioni a favore di un uso flessibile del tempo-scuola e della costruzione di una nuova relazione fra tempo, spazio e apprendimento

Da tempo la pedagogia ha fortemente valorizzato il ruolo dello spazio nel processo di formazione. Maria Montessori lo ha definito un “maestro”, mentre Loris Malaguzzi ne parlava come “il terzo educatore”. Recentemente, le neuroscienze hanno mostrato come la presenza di verde (piante o ampie vetrate affacciate sull’esterno), il movimento e i fattori ambientali (ad es. illuminazione e acustica) condizionino in modo significativo apprendimento e insegnamento. Lo spazio scolastico è stato configurato fin dall’inizio secondo uno schema rigido: un’aula di forma rettangolare con file di banchi disposti di fronte alla cattedra dove il docente spiega e gli studenti ascoltano. Tale schema ha caratterizzato il processo di apprendimento/insegnamento per oltre un secolo e mezzo e ancora oggi risulta essere il setting prevalente. Tuttavia, diverse ricerche provenienti da ambiti diversi (neuroscienze, architettura, psicologia ambientale, scienze cognitive) hanno mostrato come il setting d’aula tradizionale non sia in grado di rispondere alle esigenze dei soggetti in formazione e non riesca a consentire pienamente lo sviluppo delle competenze previste dalle indicazioni ministeriali e dai quadri di riferimento europei.

I MODULI IN PARTENZA DAL 25.08.2024

 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO

Il PON “SURF WEEK 1” è un progetto formativo estivo, parte del Programma Operativo Nazionale (PON) che mira a integrare e arricchire l’offerta educativa per gli studenti. Questo particolare programma è incentrato sugli sport acquatici, offrendo ai partecipanti l’opportunità di esplorare e praticare diverse discipline marine, in un contesto di apprendimento e divertimento.

Attività Proposte

1. Vela:

o     Descrizione: Introduzione alla navigazione a vela. Gli studenti imparano le basi della navigazione, come la gestione della barca, l’utilizzo delle vele, e le nozioni di sicurezza in mare.

o     Obiettivi: Sviluppare abilità di coordinazione, comprensione delle dinamiche del vento e del mare, e promuovere il lavoro di squadra.

2. Windsurf:

o     Descrizione: Attività che combina gli elementi della vela con il surf. Gli studenti apprendono come utilizzare una tavola a vela, gestire l’equilibrio e manovrare con il vento.

o     Obiettivi: Potenziare la forza fisica, migliorare l’equilibrio e la concentrazione, e aumentare la fiducia in se stessi.

3. Surf:

o     Descrizione: Introduzione al surf su onde. Gli studenti imparano le tecniche di base per il controllo della tavola, come cavalcare le onde e le regole di sicurezza essenziali per questa disciplina.

o     Obiettivi: Incoraggiare la perseveranza, migliorare la capacità di lettura delle onde, e promuovere uno stile di vita attivo e sano.

4. Stand Up Paddle (SUP):

o     Descrizione: Disciplina che consiste nel remare stando in piedi su una tavola. Gli studenti apprendono le tecniche di remata e di equilibrio, esplorando la costa in modo sicuro e divertente.

o     Obiettivi: Rafforzare l’equilibrio e la stabilità del corpo, migliorare la resistenza fisica, e promuovere la scoperta e il rispetto dell’ambiente marino.

Il progetto “SURF WEEK 1” è ideato per offrire un’esperienza educativa e ricreativa che favorisca lo sviluppo personale e sociale degli studenti. Attraverso la pratica degli sport acquatici, si mira a:

• Stimolare la passione per il mare e la natura: Promuovendo il rispetto per l’ambiente marino e sensibilizzando sui temi della sostenibilità.
• Sviluppare competenze motorie e cognitive: Migliorando la coordinazione, la consapevolezza spaziale e le capacità decisionali.
• Favorire l’inclusione e la socializzazione: Attraverso attività di gruppo che promuovono la collaborazione e la costruzione di amicizie.
• Promuovere la salute e il benessere: Offrendo un’opportunità per praticare attività fisica all’aria aperta, migliorando il benessere generale degli studenti.

“SURF WEEK 1” rappresenta un’opportunità unica per avvicinarsi agli sport acquatici, scoprendo nuove passioni e vivendo un’avventura indimenticabile in un contesto educativo.

ENGLISH CAMP 1

Lo stage linguistico di inglese per 20 ragazzi del nostro istituto, organizzato in un’incantevole località italiana, rappresenta un’opportunità unica per migliorare le proprie competenze linguistiche in un contesto divertente e stimolante. La location offre un ambiente ideale per l’apprendimento e il relax. Ogni giorno, i partecipanti seguono lezioni di inglese tenute dai docenti esperti della nostra Scuola e svolgono verifiche con insegnanti madrelingua altamente qualificati presenti nel camp, che utilizzano metodi innovativi e interattivi per coinvolgere gli studenti.

Le attività didattiche sono integrate con giochi, laboratori creativi e sport, tutti svolti in inglese per favorire un’immersione totale nella lingua. I ragazzi hanno l’opportunità di praticare l’inglese in situazioni reali, migliorando non solo le loro abilità linguistiche, ma anche la loro fiducia nel comunicare. Le serate sono dedicate ad attività, sempre in inglese, che rendono l’apprendimento ancora più piacevole e naturale.

I partecipanti fanno nuove amicizie grazie all’immersione in un camp internazionale frequentato da molti giovani, condividendo momenti di svago e studio, creando così un’esperienza formativa e sociale arricchente. Questo stage non è solo un corso di lingua, ma un vero e proprio viaggio educativo che unisce il desiderio di incontrare giovani, di stabilire relazioni  , preparando i ragazzi ad affrontare il futuro con competenze linguistiche solide e una mente aperta.

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO TRA CONTINUITÀ E POTENZIAMENTO

PROGETTO DI INTERCULTURA SULLE ABITUDINI ALIMENTARI

• Imparare una lingua viaggiando tra cibo e cultura europea. Da Londra a Parigi a Madrid La lingua aiuta le persone a comunicare e ottenere informazioni, il che significa fornire molti vantaggi quando si parla di cibo. Questi sono essenziali per l’umanità e ci aiutano a vivere la nostra vita. Soprattutto, rappresentano i concetti di socializzazione e costruzione dell’identità. Prima di tutto, la lingua è stabilita come parte della nostra identità sociale in termini di vocabolario culturalmente specifico, argomenti sensibili al contesto e atteggiamenti condivisi. Ogni particolare gruppo umano può affermare la propria diversità, gerarchia e organizzazione attraverso le proprie abitudini alimentari; dimostrando anche la propria unità e l’alterità di chi consuma il cibo in modo diverso. Il cibo è un linguaggio globale e il linguaggio del cibo mostra chiaramente una vasta mappa di influenze culinarie.

 Conosciamo la Regione dei Parchi e le sue risorse

• PTOF: Perseguire la piena realizzazione del curricolo della scuola e il raggiungimento degli obiettivi con lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto della libertà di insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l’interazione con le famiglie e il territorio mediante le forme di flessibilità dell’autonomia didattica;  assicurare un’istruzione di qualità, equa ed inclusiva, attraverso un modello di scuola aperta, vero e proprio “laboratorio di comunità, di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica” in grado di formare cittadine e cittadini attivi, consapevoli e responsabili;  ampliare l’offerta formativa con la realizzazione di progetti, anche a classi aperte a livello orizzontale e verticale.
• Obiettivi formativi prioritari (art. 1, comma 7 L. 107/15)
• Obiettivi formativi individuati dalla scuola
• valorizzare la scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio;
• potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
• valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio;
• individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti
• Parità di accesso e pari opportunità
• Alunni ed alunne in uscita dalla classi Quinte della scuola Primaria e in uscita dalle classi Prime della Secondaria di primo grado distintisi per impegno , partecipazione ed interesse alle attività proposte durante l’anno,
• Approccio interdisciplinare
• Percorso didattico olistico tra natura ,storia e geografia che coinvolge gli alunni in attività pratiche che permettono loro di “sporcarsi le mani” di entrare in contatto con l’ambiente e i suoi problemi ma anche di poter apprezzare la bellezza del proprio territorio spesso sconosciuto e sottovalutato innescando meccanismi di elaborazione di concetti per promuovere competenze di life skills.
• Altri punti di forza
• Curricolo verticale tra le classi ponte per vivere relazioni positive di peer tutoring in un setting naturalistico alla scoperta del proprio territorio.
• Story map con applicazioni digitali ed intelligenza artificiale.
• Periodo di svolgimento 26 Agosto2024/4 settembre 2024
• Sede di svolgimento delle attività: Fabbiani-Punta Aderci- Pineto-Bussi -Popoli

Biblioteca dei ragazzi

Il progetto mira a stimolare l’amore per la lettura tra gli studenti di scuola secondaria di primo grado incoraggiando l’accesso alla biblioteca comunale, alla Biblioteca Scolastica Multimediale e sviluppando competenze di lettura e scrittura.

Obiettivi:

1. Introdurre gli studenti alla biblioteca come risorsa per l’apprendimento e l’intrattenimento.
2. Favorire la riflessione personale sull’identità di lettore di ciascun partecipante.
3. Insegnare strategie efficaci per la selezione di libri adatti ai propri interessi e livelli di lettura.
4. Promuovere l’indipendenza nella scelta della lettura.
5. Incentivare la pratica della scrittura attraverso l’annotazione e la riflessione.
6. Favorire la presentazione espressiva delle letture e la condivisione delle esperienze di lettura.

La DS Lorella ROMANO

Avviso pubblico relativo al Piano Estate per gli anni scolastici 2023/2024 e 2024/2025